Parlando di ciclismo e di giro d’Italia è d’obbligo dedicare qualche riga all’Unione Ciclo Alpina Biellese, che da più di ottant’anni è promotrice di numerose iniziative legate alle due ruote.
Fondata il 20 giugno 1925 in una sala del Caffè Italia di Riva da un gruppo di appassionati biellesi (Igino Boglietti, Felice Carpano, Arturo Prina, Osvaldo Germanetti, Ildo Viglieno, per citarne alcuni) l’associazione si fece subito carico dell’organizzazione della corsa Biella – Oropa, la cui prima edizione si disputò il 27 settembre 1925 e fu vinta da Giuseppe Zegna; tra il 1926 e il 1933 si tennero anche cinque edizioni della "Monti e Valli Biellesi", il cui percorso toccava tutte le salite più impegnative del circondario biellese.
L’attività dell’UCAB nel periodo compreso tra il 1925 e il 1940, malgrado le difficoltà legate al reperimento di fondi, fu notevole.
Oltre ad occuparsi dell’allestimento dei posti di controllo e di rifornimento dislocati in città durante le tappe del Giro d’Italia, l’associazione si prodigò per accrescere nel Biellese l’interesse verso il ciclismo: nel 1933 ottenne che il Terzo Convegno Ciclistico italiano si svolgesse a Biella; nel settembre 1935 organizzò il Circuito Città di Cossato (Criterium degli Assi) a cui presero parte ciclisti di primo piano come il campione del mondo Jean Aerts, il futuro vincitore del Tour de France Roger Lapebie, Learco Guerra, Alfredo Binda e Costante Girardengo; sul finire del 1940 riuscì a portare in visita a Biella Gino Bartali.
La manifestazione di maggior prestigio legata all’UCAB rimane comunque la Torino – Biella, la cui prima edizione nel 1940 vide la vittoria di Antonio Covolo; inizialmente dedicata al Duca degli Abruzzi, biellese per parte di madre, fu in seguito intitolata "Premio Città di Biella" (1946).
Dal 1997 la corsa ha cambiato la sua denominazione in "Giro della Provincia di Biella".
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