L'ORGANIZZAZIONE SCOUT

 

In Italia la Federazione italiana dello scoutismo (Fis) riunisce le due maggiori organizzazioni scoutistiche presenti nel paese: il Corpo nazionale giovani esploratrici ed esploratori italiani (Cngei) e l’Associazione guide e scout cattolici italiani (Agesci).

 

 

Il Cngei risale al 1913 ed è un’associazione laica a cui possono aderire ragazzi e ragazze di qualsiasi confessione o tendenza religiosa.

 

L’organismo centrale è l’Assemblea nazionale, composta dai rappresentanti delle sezioni in proporzione al numero degli iscritti; l’assemblea elegge il presidente (che è il rappresentante legale e ha poteri di controllo), il Capo scout (responsabile della direzione tecnica e disciplinare) e i nove membri che vanno a formare il Consiglio nazionale.

 

Sul territorio operano le sezioni.

 

 

L’Agesci è nata nel 1974 dalla fusione tra l’Associazione scoutistica cattolica italiana (maschile) e l’Associazione Guide Italiane (femminile).

 

La gestione dell’Associazione è fondata sulla partecipazione diretta dei capi che si realizza nella diarchia, la compresenza ad ogni livello di un uomo e di una donna.

 

Esistono tre livelli (centrale, regione e zona) che dispongono di un proprio esecutivo (il comitato) eletto dall’Assemblea.

 

A livello centrale esiste il Consiglio generale, composto da circa 200 membri in gran parte eletti nelle varie regioni e presieduto da un Capo scout e da un Capo guida, e il comitato centrale presieduto da due copresidenti (uomo e donna).

 

La formazione maschile e femminile è suddivisa in tre fasce d’età, corrispondenti alle tre branche dello scoutismo:

- lupetti – coccinelle per bambini e bambine da 8 a 11 anni;

- esploratori – guide per ragazzi e ragazze da 11 a 16 anni;

- rover – scolte per giovani da 16 a 19-21 anni.

 

Nel Cngei sono assenti i termini coccinella e scolta, mentre le guide sono chiamate esploratrici.

 

Diversi sono i nomi assunti dalle varie unità: cerchi di coccinelle, branchi di lupetti; reparti di esploratori, di guide-esploratrici; comunità-compagnie di rover.

 

Nell’Agesci i Rover sono ulteriormente suddivisi in due momenti distinti, il noviziato (che corrisponde al primo anno) e il clan.

 

 

Akela è il nome dei capi-branco; anche gli altri capi assumono il nome di personaggi del "Libro della giungla" di Kipling, come Bagheera, la pantera, e Kaa, il pitone; all’assistente ecclesiastico è riservato il nome di Baloo, l’orso maestro della legge.

 

L’organismo fondamentale per l’applicazione del metodo-scout è il gruppo, che comprende normalmente una o più unità di ogni branca ed è guidato dalla comunità dei capi (gli adulti educatori riconosciuti idonei alla conduzione del gruppo dopo aver ricevuto una formazione generale sul metodo scout e specifica sulla branca di appartenenza).

 

 

Per quanto riguarda la consistenza numerica, si passa dalle 24 coccinelle-lupetti per cerchio o branco (suddivisi in sestiglie o mute, di 6 bambini ciascuna), alle 28-32 guide-esploratori per reparto (suddiviso in pattuglie o squadriglie, ciascuna composta da 7-9 ragazzi guidati da un capo pattuglia).

 

Il passaggio dal branco/cerchio al reparto è detto salita.