CONVENTO, STABILIMENTO IDROTERAPICO, SCUOLA

 

Nelle righe che seguono cercheremo di dare qualche rapido cenno sullo Stabilimento idroterapico – Grand Hôtel Sella di Andorno, nei cui locali trovò sede l’Istituto professionale "Regina Montis Oropae".

 

La storia dell’idroterapia biellese, «una storia inaspettatamente e sorprendentemente nostra che abbiamo prima perso e poi rimosso», è stata recentemente e attentamente indagata e rivaluta da Danilo Craveia, Anna Bosazza e Emanuela Romano, al cui volume rimandiamo.


Per quanto riguarda l’importanza della realtà idroterapica di Andorno, basti ricordare la presenza di tre strutture: lo Stabilimento Idroterapico di Andorno (periodo di attività 1860-1920 ca.), la Casa di Cura "La Salute" (1885-1906) e appunto lo Stabilimento Idroterapico – Grand Hôtel Sella.



In origine convento dei Cappuccini, l’edificio fu acquistato nel 1880 da Secondo Vella (o Davella) il quale intraprese importanti lavori di ristrutturazione volti a trasformarlo in albergo; nel 1884 aprì al pubblico il Grand Hôtel, la cui direzione fu affidata ad un personaggio esperto in quel campo, Antonio Sella, originario di Zumaglia.


Tra il 1889 e il 1890 l’Hôtel aggiunse alla sua offerta le attività idroterapiche.


Intorno alla fine dell’Ottocento Antonio Sella, divenutone proprietario, commissionò all’ing. Effisio Lace il progetto di realizzazione di un nuovo padiglione sul lato est; ad esso nel 1902 se ne aggiunse un altro sul lato ovest, all’interno del quale «nel modo più sfarzoso [furono] raccolti i più moderni apparecchi che servono alle doccie ed ai bagni ed alle molteplici applicazioni dell’elettricità».



Lo stabilimento rimase in attività fino al 1937; quattro anni dopo l’intero complesso fu venduto alla Società Anonima Cappellificio Cervo.



FONTI

 

  • Craveia D., Bosazza A., Romano E.,  Passare le acque nel Biellese. Storia e storie di idroterapia tra Otto e Novecento, DocBi, Centro Studi Biellesi, Biella 2014
  • il Biellese, bisettimanale cattolico